martedì 1 giugno 2010

Il direttore al poligono

Azione e reazione, è un affare psicologico.
Sparare per la difesa può essere strategico.
Se i pacifisti possono essere dei terroristi,
reagire alla non-azione è o no da nazisti?
Feltri ha men di "zeru" dubbi certamente:
“Evidente il piano che avevano in mente”.
Forse il direttore ha prova incontestabile,
Hamas tra i pacifisti ne sarebbe una ideale.
Perché “Israele ha fatto bene a sparare”?
Il carico: non lo si poteva solo ammaccare?
Ora che Israele dichiara nuovi abbordaggi,
“sparare o no?” Su Il Giornale tali sondaggi?