Del protagonista del Mondiale è il decesso:
è morto Iniesta? Nooo! E come è successo?
Fraintendimento. Andrés è vivo e vegeto,
parliamo di Paul, il cefalopode indiscreto.
Nell’acquario sceglieva tra due vaschette:
tra i molluschi azzarda previsioni schiette.
Non sbaglia mai, tanto meno per la finale.
Il polpo-indovino si fa star internazionale.
Lo piangono gli scommettitori, ora non han
più dritte. Se la ride il presidente dell’Iran:
“Fu l’emblema della vostra superstizione”.
Neanche Maradona soffre per la sparizione:
“Colpa sua se abbiam perso il campionato”.
Ci sarà un altro Paul, presto il nuovo nato:
in attesa i pronostici sui prossimi Europei.
Non so voi, già da domani me lo noleggerei.