martedì 13 ottobre 2009

Con infamia e senza Lodo

Prima sorride e saluta, poco dopo punta il ditino:
è molto pensieroso per il Lodo firmato Angelino.
La Consulta si rifà alla Costituzione, la sentenza:
caro premier, l’immunità non è di sua spettanza.
“Hanno sferrato a Berlusconi un colpo mortale”,
recita il "Times" nella prima pagina del giornale.
Piove vergogna per lui e per l’Italia dai titoloni,
qua e là leggiamo la rima Berlusconi-dimissioni.
“Ora lotterà per la sua politica sopravvivenza”,
senza alcuna immunità, come si salverà senza?
E gli italiani: “Cosa può accadere a Silvio ora?”
Molto difficile che vada perseverando ancora.
Le elezioni dopo le dimissioni da primo ministro,
forse, ma potrebbe essere un tentativo sinistro.
Se il feeling cittadini-Berlusconi si è guastato?
Lui sicuro: “Vedono di che pasta son formato”.